L’animale da compagnia è praticamente sempre esistito
Risalgono a 8000 anni fa resti ossei di Canis familiaris che testimoniano la presenza già nel Neolitico di cani di diverse taglie. Nell’antico Egitto abbiamo testimonianze della sepoltura di animali e uomo nella stessa tomba, a testimonianza a del già esistente forte legame reciproco.
Oggi forse arriviamo all’apice del rapporto uomo–animale d’affezione,ormai tutti siamo più consapevoli del fatto che gli animali siano senzienti e capaci di rapportarsi con noi. Questo fa si che l’uomo tratti gli animali come suoi simili, una tendenza che, in alcuni casi, si esaspera fino al paradosso arrivando a snaturare sia la relazione che gli attori coinvolti. Da qui il bisogno di raccontare l’evoluzione culturale che è giunta ad un momento molto importante e sicuramente gli sviluppi lo saranno altrettanto.Il modo più semplice per raccontare l’evoluzione , soprattutto se la mostra è organizzata da due designer, è farlo mostrando i prodotti cha hanno fatto da tramite tra animale e uomo.
Oggi forse arriviamo all’apice del rapporto uomo–animale d’affezione,ormai tutti siamo più consapevoli del fatto che gli animali siano senzienti e capaci di rapportarsi con noi. Questo fa si che l’uomo tratti gli animali come suoi simili, una tendenza che, in alcuni casi, si esaspera fino al paradosso arrivando a snaturare sia la relazione che gli attori coinvolti. Da qui il bisogno di raccontare l’evoluzione culturale che è giunta ad un momento molto importante e sicuramente gli sviluppi lo saranno altrettanto.Il modo più semplice per raccontare l’evoluzione , soprattutto se la mostra è organizzata da due designer, è farlo mostrando i prodotti cha hanno fatto da tramite tra animale e uomo.